Nel tardo Duecento a Bologna, come in altre città comunali italiane, esistevano due strutture istituzionali parallele. Se la struttura del comune si era evoluta gradualmente dall'inzio del secolo, quando si era stabilizzato il ricorso al podestà forestiero, la presenza del «popolo» costituiva il frutto di una lotta per le istituzioni ben più aperta e violenta, combattuta mediante occupazioni del palazzo comunale, colpi di mano e pressioni politiche. Un momento determinante di questa lotta fu, nel 1282, l'emanazione degli Ordinamenta sacrata, complesso di 27 norme straordinarie , con tre obiettivi: privilegi ai popolari, limitazioni implicite ed esplicite alla capacità di agire dei magnati, modifiche al quadro istituzionale. Per quanto sia s...